Scadenziario

Secondo quanto indicato all’art. 7 del Dpr 120/2017, l’utilizzo delle terre e rocce da scavo, in conformità al piano di utilizzo o alla dichiarazione di cui all’art. 21, è attestato all'Autorità competente, mediante la dichiarazione di avvenuto utilizzo (DAU). 

Arpae, con l’intento di promuovere e incentivare la corretta gestione delle terre e rocce come sottoprodotti, ha predisposto un sistema automatico di sollecito tramite mail, destinato all'esecutore/produttore delle terre e rocce, per ricordare l'invio della dichiarazione di avvenuto utilizzo - DAU (allegato 8 ) entro e non oltre la "data di presunta ultimazione dell’attività di riutilizzo", già precedentemente dichiarata nella "sezione E" della dichiarazione di cui all’art. 21.

Un primo sollecito viene inviato 30 giorni prima della data di presunta ultimazione dell’attività di riutilizzo; un secondo sollecito viene inviato dopo 15 giorni.

Omessa dichiarazione
L’omessa dichiarazione di avvenuto utilizzo entro e non oltre la data di presunta ultimazione delle attività di riutilizzo, comporta la cessazione, con effetto immediato, della qualifica delle terre e rocce da scavo come sottoprodotto.

ultima modifica 2023-01-10T21:30:23+02:00