Bollettino mensile - Gennaio 2025
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Gennaio 2025 in pillole
Precipitazioni
Le precipitazioni del mese hanno raggiunto un valore totale medio regionale di 72,6 mm, superiore al valore mediano climatico (1991-2020) di circa 30,4 mm, e superiore alla media del 29,8%. A livello territoriale le precipitazioni presentano una distribuzione molto disomogenea, con anomalie negative in tutta la pianura centrale fino alla prima montagna e in tutta la provincia di Forlì-Cesena e Rimini, mentre nel resto della regione le anomalie sono positive.
Temperature
Le temperature medie regionali di gennaio, pari a 5,0 °C, risultano superiori al clima 1991-2020, con un’anomalia di circa +1,8 °C. L’anomalia è imputabile in misura maggiore alle temperature minime, che si discostano dalla norma di quasi 2,0 °C, mentre le massime la superano di 1,6 °C.
Disponibilità idriche
Le precipitazioni di gennaio sono risultate abbondanti solo sui rilievi centro-occidentali, scarse nelle aree orientali della provincia di Rimini, nella norma altrove. L’indice di SPI a 3 mesi presenti valori nella norma in tutta la regione. Le abbondanti precipitazioni dei mesi precedenti rendono invece i valori dell’SPI a 6 mesi tipici di condizioni estremamente o molto umide sui rilievi e nella pedecollinare delle province di Bologna, Ravenna e Forlì, oltre che nelle aree di pianura a cavallo tra le province di Ravenna e Ferrara. Altrove i valori dell’indice sono nella norma.
Similmente, i valori degli indici di SPI a 12 e 24 mesi denotano condizioni di surplus idrico sui rilievi centro-orientali dell’Appennino e, localmente, lungo la costa ravennate e nella pianura delle province di Parma e Reggio-Emilia, mentre si trovano condizioni di normalità altrove.
Il contenuto idrico del suolo a fine mese assume valori nella norma o a essa superiori in gran parte delle aree di pianura e della prima collina della regione. Nella fascia montana i valori risultano nettamente inferiori alla norma in alcune aree dei primi rilievi appenninici.
Portate del Po
Le portate di gennaio, stabili rispetto a dicembre, risultano nel complesso confrontabili con le medie storiche del lungo periodo.
Eventi rilevanti
Le temperature minime di gennaio hanno segnato il quinto valore più alto dal 1961. Non si sono verificati altri eventi rilevanti.