Bollettino agrometeo 30 maggio 2022

23-29 maggio 2022

Diario meteorologico:  la quarta settimana di maggio 2022 è stata caratterizzata, nel fine settimana, da un passaggio perturbato che ha prodotto precipitazioni,  prima sparse ad iniziare dal pomeriggio di sabato 28,  poi diffuse nella notte tra sabato 28 e domenica 29. Nei due giorni precedenti, mercoledì 25 e giovedì 26, si erano verificate locali precipitazioni  a carattere temporalesco. In generale le cumulate dei due giorni hanno raggiunto, in pianura, valori tra 10 e 25 mm, ad esclusione della pianura della Romagna che ha avuto valori inferiori, sui rilievi più elevati si sono raggiunte punte fino a 50 mm. La cumulata delle piogge della settimana è calcolata in circa 17 mm medi regionali, valori lievemente prossimi alle attese climatiche calcolate in circa 14 mm. La perturbazione ha prodotto inoltre una marcata diminuzione delle temperature, le massime sono passate dai 30-33 °C di venerdì 27 (valori pari ai record massimi climatici precedenti), ai 17-20 °C della massime di domenica 29, con una diminuzione tra 10 e 16 °C.

-Temperature: ancora superiori alla norma, con anomalie medie settimanali di +2 °C per le massime e +2.7 °C per le minime. 

-Precipitazioni: locali rovesci e temporali nelle giornate di mercoledì 25 e giovedì 26, piogge diffuse anche a carattere di rovescio temporalesco nella notte tra sabato 28 e domenica 29 maggio; cumulate regionali medie della settimana stimate in circa 17 mm rispetto ai 14 climatici attesi.

-Umidità dei terreni: il contenuto idrico dei terreni è momentaneamente migliorato, in pianura ora i valori più diffusi sono in generale moderatamente inferiori alla norma (valori tra il 25° del il 10° percentile), ma restano, nella pianura occidentale, nel ferrarese, nel ravennate e in aree più ristrette del bolognese, contenuti idrici a valori inferiori al 10° o al 5° percentile, correlabili a eventi con tempi di ritorno superiori a 10 e 20 anni.

- Fenologia: https://distal.unibo.it/it/terza-missione/societa/bollettino-agrofenologico.

Disponibilità idrica:  sulla base delle andamento delle precipitazioni dal 1° ottobre 2021 al  29 maggio 2022 :  https://www.arpae.it/it/temi-ambientali/siccita

nel mese di ottobre 2021 sono cadute metà delle piogge attese nel mese, in quello di novembre le piogge sono state nella norma, dicembre ha avuto piogge  solo lievemente inferiori alla norma, gennaio inferiori di circa il 30 %, in febbraio sono cadute meno del 50 % delle piogge attese, in marzo circa il 50 % della norma. Aprile ha avuto piogge prossime alle attese, circa 74 mm rispetto agli 80 climatici. Considerando l’intero periodo dal 1° ottobre 2021 al 29 maggio 2022 i valori cumulati medi regionali risultano sempre inferiori alle attese climatiche 2001-2020, con uno scostamento di -184 mm corrispondenti ad uno scostamento percentuale di circa il -27.3 % rispetto al clima 2001-2020.

Temperature:  https://www.arpae.it/it/temi-ambientali/clima

l’inverno 2021-2022 (dicembre-febbraio) con un valore medio regionale di 4.7 °C (come l’inverno 2020-2021), è stato di +0.8 °C superiore al clima 2001-2020 (3.9 °C) ma ancora inferiore agli inverni più miti degli ultimi 20 anni (2007-2014-2020) per i quali si stimava un valore  di circa 6 °C. Marzo 2022 è stato molto freddo, tra i 6 più freddi come temperatura media e il più freddo degli ultimi 30 anni come temperatura minima media.   Aprile 2022 è stato più freddo del clima recente di 1 °C, con scostamenti di  -1.5 °C   per le minime e -0.6 °C per le massime giornaliere.   Maggio, dopo una prima decade con valori lievemente inferiori alle norma, ha visto salire rapidamente le massime oltre i 30 °C , fino a 32 e 33 °C , tra 4 e 7 °C oltre le attese, valori confrontabili o superiori ai record precedenti almeno degli ultimi 20 anni.