Zanzare e altri insetti: contrasto alla loro diffusione

Nell'ambito della strategia della Regione Emilia-Romagna per contrastare la diffusione delle zanzare, i percorsi educativi rivolti a scuole e cittadini affidati alla rete di Educazione alla Sostenibilità

Spuntiamola_RER.pngZanzara tigre, zanzara comune, pappataci... insetti molto diffusi in tempi di cambiamento climatico e di globalizzazione, che rappresentano un fattore di rischio elevato per la popolazione perché possono trasmettere virus quali Chikungunya, Zika e Dengue.

L’educazione sanitaria a scopo preventivo ha un ruolo fondamentale per la riduzione degli ambienti favorevoli allo sviluppo delle zanzare e, conseguentemente, dei danni sanitari e dei costi degli interventi in caso di gravi infestazioni. 

La campagna di informazione "SPUNTIAMOLA! Come difendersi da zanzare e altri insetti"

I primi destinatori della campagna informativa sono sicuramente i cittadini, cui sono fornite indicazioni e buone pratiche da adottare nelle proprie case, a partire dai trattamenti larvicidi, per evitare la proliferazione degli insetti. I siti a rischio di infestazione da zanzare nelle aree pubbliche rappresentano infatti solo il 20-30% del totale, il rimanente 70-80% delle zone a rischio è di proprietà privata. La campagna fornisce inoltre preziosi consigli per proteggersi dalle punture e le precauzioni da adottare se si viaggia in Paesi a rischio.

  Pieghevole "Previeni" |   Pieghevole "Proteggi"|    Pieghevole "In viaggio" | 
  Opuscolo multilingue | 
  Locandina

Nelle attività di promozione dei comportamenti corretti e buone pratiche sono coinvolti anche gli istituti scolastici primari e secondari dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con la Rete dei Centri di Educazione alla Sostenibilità, con il progetto Contrasto alla diffusione delle zanzare e altri insetti”.

Il progetto educativo

Il progetto di educazione ambientale "Contrasto alla diffusione delle Zanzare e altri insetti è nato nel 2017 in stretta collaborazione e con il finanziamento del Servizio Sanitario Regionale, tenendo conto delle linee guida regionali e ministeriali.

Anche nel triennio 2024/2026, il programma INFEAS della Regione Emilia-Romagna prevede, con il coordinamento del CTR Educazione alla Sostenibilità, un progetto di rete in grado di offrire opportunità di approfondimento su biologia e comportamento delle zanzare in ambiente urbano, sui rischi sanitari correlati e sull’influenza dei cambiamenti climatici che portano nuove specie invasive capaci di trasmettere malattie a persone e animali. 

Il progetto coinvolge le scuole dell'obbligo, ragazzi e ragazze di gradi scolastici superiori, volontarifamiglie, cittadini, centri giovanili e centri anziani, Comuni e Aziende USLL’obiettivo è sensibilizzare sempre più famiglie e cittadini sull’adozione di comportamenti preventivi sia grazie all’offerta di nuovi strumenti, materiali e specifiche attività, che attraverso la peer education tra generazioni. 

In accordo con quanto stabilito dal Piano Regionale di Sorveglianza e Controllo delle Arbovirosi in materia di informazione e formazione rivolte alla popolazione, anche nei percorsi didattici si lavorerà su: coinvolgimento dei cittadini sulle azioni di contrasto da intraprendere nei confronti delle zanzare; prevenzione degli effetti sanitari legati alle punture; diffusione di buone pratiche domestiche per la gestione delle aree scoperte private e il tempestivo riconoscimento dei focolai larvali; senso civico e responsabilità; competenze relazionali, comunicative e di integrazione.

A supporto di tutte le attività ricordiamo https://zanzaratigreonline.it/it, il sito della Regione Emilia-Romagna nato per informare il cittadino sulla prevenzione e la lotta alle zanzare. 

I Format dei percorsi educativi 

  1. Scuola
    Una proposta rivolta a scuole di ogni ordine e grado per approfondire la biologia delle zanzare e degli insetti in ambito urbano, i rischi sanitari correlati e l’influenza dei cambiamenti climatici sull’introduzione di nuove specie invasive. Un percorso anche per imparare a prendersi cura di un luogo adottando buone pratiche per impedire lo sviluppo di focolai larvali.
  2. Centri estivi e laboratori 'Scuola d'estate'
    Un laboratorio, declinato nel contesto ludico - educativo del centro estivo o delle azioni inserite nella Scuola d'estate, per conoscere le zanzare e altri insetti e come prevenire le malattie che possono trasmettere e imparare le buone pratiche preventive. 
  3. Cittadinanza e Comunità 
    Progettazione e realizzazione di eventi pubblici rivolti alla cittadinanza per promuovere conoscenza e consapevolezza sul tema del controllo della zanzare e le azioni preventive da mettere in campo.
  4. Formazione ​(in corso di progettazione)

Per approfondire:

  • Il video della campagna regionale

Devi accettare i cookie di youtube per vedere questo contenuto.

Per favore abilitali oppure gestisci le tue preferenze

ultima modifica 2024-08-26T19:30:13+01:00