Mitigazione dei cambiamenti climatici

Descrizione delle misure di intervento sulle cause del cambiamento climatico per ridurre le emissioni di gas serra e stabilizzarne la concentrazione.

La mitigazione è un approccio che interviene sulle cause del cambiamento climatico, attraverso una diminuzione delle emissioni di gas serra (sources), un potenziamento delle fonti di assorbimento (sinks), come gli oceani, le foreste e i suoli, e tramite sistemi di riduzione dell’energia in entrata nel sistema Terra. Questi interventi si pongono l’obiettivo di stabilizzare le concentrazioni di gas serra in atmosfera entro soglie tali da prevenire un'interferenza eccessivamente dannosa tra i sistemi antropici e il sistema climatico (IPCC, 2022). 

Secondo il Global Carbon Project, dal 1750 le attività antropiche hanno immesso in atmosfera 2.000 miliardi di tonnellate di CO2; nel 2015 la concentrazione di CO2 in atmosfera ha superato la soglia di 400 ppm. Considerando la stretta correlazione tra concentrazione di gas serra e aumento delle temperature, e l’obiettivo di mantenere il riscaldamento globale al di sotto della soglia di 1,5 °C rispetto ai livelli preindustriali per evitare i cambiamenti climatici più drastici ed effetti irreversibili sul sistema climatico e sui sistemi naturali e antropici, l’IPCC ha evidenziato la necessità di ridurre, entro il 2030, le emissioni di gas serra del 45% rispetto ai livelli del 2010, per arrivare all’obiettivo di zero emissioni entro il 2050. 

Gli obiettivi di mitigazione possono essere raggiunti tramite varie azioni riconducibili a diverse misure: 1) ridurre le emissioni abbandonando i combustibili fossili in favore delle energie rinnovabili, efficientando i sistemi e adottando pratiche di vita più sostenibili; 2) aumentare gli assorbimenti sia naturalmente, preservando le superfici forestali ed evitando il consumo di suolo, sia artificialmente, sviluppando tecnologie di cattura e stoccaggio del carbonio nel suolo e nel sottosuolo.

Per completezza, inseriamo in questa sezione una terza tipologia di intervento, molto dibattuta, chiamata ingegneria climatica o geoingegneria, in parte riconducibile alle strategie di mitigazione e adattamento, in parte da esse distinta. Le tecnologie di questo approccio appartengono a due principali categorie: 1) la rimozione dell’anidride carbonica presente in atmosfera (CDR - Carbon Dioxide Removal); 2) la riduzione dell'energia in entrata sulla Terra (SRM - Solar Radiation Management), ad esempio attraverso la modifica della riflettività sia superficiale sia dell'atmosfera.

Sul tema della mitigazione, l'Osservatorio Clima ha partecipato al progetto ClimateChangER e al progetto GeCO2.

Riferimenti bibliografici e approfondimenti:

https://www.ipcc.ch/report/ar6/wg3/

https://climate.nasa.gov/solutions/adaptation-mitigation/

https://www.eea.europa.eu/it/themes/climate/intro 

https://unfccc.int/topics/mitigation/the-big-picture/introduction-to-mitigation 

https://www.nrdc.org/stories/greenhouse-effect-101#whatis 

https://public.wmo.int/en/media/press-release/globally-averaged-co2-levels-reach-400-parts-million-2015 

http://www.globalcarbonatlas.org/en/CO2-emissions 

https://ipccitalia.cmcc.it/climate-change-2022-mitigazione-dei-cambiamenti-climatici/ 



ultima modifica 2023-02-20T20:30:19+01:00