Analisi degli elementi territoriali presenti nell'area della Comunità montana cesenate
Il territorio oggetto della presente indagine, che tende a mettere in evidenza le criticità e gli elementi di pregio più significativi, è quello rappresentato dai sette comuni che costituiscono la Comunità Montana dell'Appennino cesenate e sono, partendo da sud: Verghereto, Bagno di Romagna, Sarsina, Mercato Saraceno, Sogliano al Rubicone, Roncofreddo e Borghi. Si tratta, per la maggior parte, di comuni collinari e montani che rappresentano un territorio assai diversificato in cui l'attività dell'uomo, anch'essa varia, si inserisce in modo non uniforme, dettato dalle caratteristiche geomorfologiche, ambientali, in relazione anche alle infrastrutture presenti come insediamenti produttivi, abitativi, viabilità e servizi. Questo territorio presenta inoltre degli elementi storici, ambientali e paesaggistici che ne fanno un'area molto orientata all'attività turistica e, in tal senso, si sono mosse le politiche di sviluppo territoriale. L'allevamento zootecnico è diffuso nelle aree di alta collina e montagna, dove spesso rappresenta, insieme con l'attività agroforestale, l'unica fonte di reddito per l'uomo.
Analisi degli elementi di pregio
Dopo aver analizzato le criticità del territorio della Comunità Montana dell'Appennino Cesenate, si passa allo studio degli elementi di pregio che qualificano in modo rilevante questo comprensorio. Fra le finalità di questa parte dello studio si ricorda che la forte vocazione turistica di questo ambito territoriale può e deve beneficiare della presenza di diversi elementi qualificanti come la storia, la cultura, il paesaggio, l'ambiente, l'agricoltura e i suoi prodotti tradizionali. Altra finalità è l'individuazione delle possibili sinergie fra i vari tematismi presenti; una volta connessi fra loro, con opportune azioni di valorizzazione e investimenti adeguati, possono rappresentare eccellenze del comprensorio. Si intende inoltre fornire elementi che possono concorrere al potenziamento dell'offerta turistica che può essere più ampia rispetto alla stagionalità termale. Proporre suggerimenti per lo sviluppo sostenibile del territorio, attraverso l'utilizzo di energie rinnovabili che permettono una migliore qualità della vita, a vantaggio della natura e dell'uomo.
Carta delle coltivazioni di vecchie varietà fruttifere ancora presenti nel territorio oggetto dello studio: essa riporta la distribuzione delle aziende agricole dove sono ancora presenti alcuni esemplari di vecchie varietà fruttifere ormai semi abbandonate. Si tratta spesso di residui di antiche colture che costituivano la base alimentare delle popolazioni montane. Oggi diventano elemento di valore dell'agrobiodiversità locale, per la quale la regione Emilia-Romagna ha approvato una apposita legge.
Carta degli allevamenti di razze autoctone: si tratta di aziende agricole con allevamento, prevalentemente di bovini romagnoli, ma con presenza di altre razze minori, alcune a rischio di estinzione come l'asino romagnolo, la pecora appenninica, il pollo, il suino e il tacchino romagnolo. La presenza della razza bovina chianina è dovuta al fatto che ci troviamo al confine con la Toscana.
Carta delle aree di pregio ambientale, oltre ai confini dei vari comuni della Comunità Montana Cesenate, vengono evidenziate le aree di pregio ambientale come i SIC (Siti di Importanza Comunitaria) e le ZPS (Zone di Protezione Speciale) e i confini del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi.