La qualità dell'aria nel bacino padano
La Regione Emilia-Romagna in collaborazione con Art-ER e con i partner del progetto LIFE Prepair ha organizzato per la mattina del 7 novembre il convegno dal titolo “Qualità dell'aria nel bacino padano. L’alleanza tra Istituzioni e cittadini nell’era dei new media” che si terrà all’interno di ECOMONDO presso la Fiera di Rimini, sala Tiglio 2 - Padiglione A6.
La qualità dell’aria nel bacino del Po è un problema ambientale che ha conseguenze pratiche sulla vita e sulla quotidianità dei 23 milioni di residenti che vivono in questo territorio. Per affrontare efficacemente questo tema l’intervento delle istituzioni dall’alto con obblighi e restrizioni, pur necessario, non è l’unica strada percorribile e forse nemmeno la più efficace. Un contributo fondamentale può venire dagli stessi interessati, da una mobilitazione dal basso con meccanismi simili a quello che sta avvenendo su scala globale con le mobilitazioni “Fridays for Future” per i cambiamenti climatici.
Da tempo i territori del Bacino Padano sono impegnati, oltre che nell’attuazione delle misure dei Piani Aria regionali, in azioni congiunte di bacino finalizzate al miglioramento della qualità dell’aria. Questo conferma il fatto che “lavorare assieme” sia una strada obbligata per far fronte agli attuali livelli emissivi e alla conformazione orografica della pianura stessa. Ne è convinta anche la Commissione europea che sostiene con il programma LIFE, l’azione integrata tra i diversi soggetti territorialmente competenti attraverso il progetto PREPAIR (Po Regions Engaged to Policies of AIR).
L’evento parte dalla presentazione dei risultati di “Valuta l’aria”, la prima articolata indagine sulla percezione dei cittadini rispetto all’inquinamento atmosferico a livello di intero bacino padano e realizzata esclusivamente attraverso canali social.
L’indagine mette bene in evidenza la necessità di stabilire una alleanza tra istituzioni e cittadini per raggiungere l’obiettivo di una migliore qualità dell’aria in cui i cittadini siano chiamati a mettere in atto comportamenti virtuosi a fronte di un chiaro impegno delle istituzioni.
Per ottenere questo risultato nel contesto in cui viviamo è strategico per le istituzioni utilizzare al meglio tutti gli strumenti di comunicazione disponibili con particolare attenzione ai new e social media.