Incendi boschivi, scatta la "fase di attenzione"
L’Agenzia Regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione Civile ha attivato, su tutto il territorio regionale, la fase di attenzione per gli incendi boschivi, che durerà fino a domenica 11 aprile 2021, fatte salve successive future valutazioni.
Le scarse piogge delle ultime settimane e lo stato della vegetazione (molto secca), portano all’aumento degli indici di innesco e di propagazione del fuoco. Negli ultimi giorni, oltre sessanta incendi hanno richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco, in un caso, nel riminese, con l’intervento dell’elicottero.
Per tutto il periodo le attività di abbruciamento di residui vegetali in prossimità di boschi, di castagneti da frutto, di tartufaie controllate e coltivate, di pioppeti, di impianti di arboricoltura da legno, di terreni saldi e di terreni saldi arbustati o cespugliati, o a distanza minore di 100 metri dai loro margini esterni, sono consentite in assenza di vento e solo in mattinata fino a che perdurano condizioni ottimali di umidità; i fuochi dovranno in ogni caso essere spenti entro le ore 11.
Continuano a trovare applicazione le altre regole che disciplinano gli abbruciamenti dei residui vegetali dei lavori agricoli e forestali, comprese le recenti misure straordinarie a tutela della qualità dell’aria. Si ricorda in particolare che, prima di procedere, è obbligatorio darne comunicazione ai Vigili del Fuoco.
I numeri da chiamare (la telefonata è gratuita) in caso di avvistamento di un incendio boschivo sono:
- 115 da chiamare in caso d’incendio (numero di soccorso del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco);
- 1515 per la segnalazione di illeciti e di comportamenti a rischio di incendio boschivo (numero di emergenza ambientale dell’Arma dei Carabinieri-specialità Forestale);
- 800 841051 (numero verde regionale da utilizzare anche per il preavviso di accensione di fuochi o abbruciamenti controllati di materiale vegetale derivante da lavori agricoli e forestali).