Il paesaggio e l'ambiente come bene comune. Opere, forme, istituzioni
"Il paesaggio e l'ambiente come bene comune. Opere, forme, istituzioni" è il corso di Formazione Permanente organizzato dall’Osservatorio Regionale per la qualità del paesaggio con il Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin e in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università di Bologna.
Il corso, che si volgerà tra i mesi di febbraio e giugno, intende proporre al corpo docente di ogni ordine e grado e ad altre figure del mondo dell’educazione ambientale e dell’associazionismo forme di insegnamento finalizzate a perfezionare la lettura dei paesaggi sul piano interdisciplinare, cercando di promuovere una sensibilità profonda per l’ambiente quale bene comune e tentando di mitigare gli effetti del degrado. Questo obiettivo sarà affrontato in termini geostorici, sensibili (percettivi, visivo-rappresentativi, uditivi, esemplificativo-materiali, operativi, normativi), narrativi e sintattico-semantici, al fine di conoscere il paesaggio come categoria dinamica e transculturale.
L'iniziativa è quindi rivolto a un numero di 60 partecipanti tra queste categorie:
- • docenti di scuola primaria e secondaria;
- • educatori ambientali e guide escursionistiche-ambientali;
- • esperti in divulgazione e organizzazione di eventi in relazione al paesaggio.
Sarà possibile anche prevedere un numero di 20 uditori.
Il corso, proprio per la sua importanza in materia di paesaggio, ha ottenuto l’accreditamento da parte della Federazione Ordini Architetti P.P.C. Emilia Romagna (con attribuzione di 20 CFP) e il patrocinio della Federazione Regionale Ordini Dottori Agronomi e Dottori Forestali dell’Emilia-Romagna (per eventuali informazioni rivolgersi direttamente al proprio Ordine). Qualora quindi il partecipanti rientrante nella categorie cui è destinato il corso sia anche iscritto a questi Ordine, potrà usufruirne.
Il bando di concorso – per l'anno 2021 il temine per iscriversi è il 18 febbraio – è pubblicato sul Sito dell’Università di Bologna, nella sezione “Didattica”, nella pagina dedicata.
E' inoltre possibile scaricare la brochure informativa