Composizione del particolato PM2.5, i dati dell'estate 2019

Qualità dell'aria, un rapporto Arpae approfondisce la presenza delle diverse specie chimiche nel PM2.5
(6/5/2020)

Il report "Specie chimiche nel particolato (PM2.5) in atmosfera - estate 2019" riassume brevemente misure non convenzionali effettuate nel semestre estivo aprile-settembre 2019 e fornisce indicazioni sulla composizione del PM2.5, in particolare dei suoi principali costituenti: carbonio organico ed elementare, ammonio, nitrato, solfato. Inoltre, viene analizzata la presenza di levoglucosano, un tracciante della combustione della legna.

Le misure provengono da quattro stazioni di monitoraggio gestite da Arpae, posizionate in quattro località della regione che ne vogliono rappresentare le diverse tipologie di background urbano e rurale: Bologna, Parma, Rimini e Molinella (BO).

Tutte le specie quantificate, in tutti i quattro siti, hanno mostrato una concentrazione media mensile nel semestre estivo del 2019, in generale, particolarmente bassa rispetto a quella misurata negli stessi mesi dei 5 anni precedenti, ad esclusione del carbonio organico, che risulta in buona parte legato a processi di formazione del particolato secondario o a delle emissioni legate a sorgenti naturali come le piante.

Visualizza il rapporto "Specie chimiche nel particolato (PM2.5) in atmosfera - Estate 2019 " (pdf)

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ultima modifica 2022-07-15T14:37:15+01:00