Il Campo Elettromagnetico a Montescudo - 2015

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Con uno specifico Protocollo d’intesa nel 2013 il Comune di Montescudo ha incaricato ARPA Sezione di Rimini di svolgere una campagna di monitoraggio in continuo dei livelli di campo elettromagnetico (CEM) in alcuni siti indicati dallo stesso comune in prossimità di impianti radiotelevisivi (RTV) e per la telefonia mobile (SRB) presenti sul territorio comunale.
Nel 2014 tale progetto ha compreso rilevazioni in continuo dei CEM attraverso l’uso di una centralina di proprietà del Comune e gestita da ARPA in sei sitiidentificati in accordo con il Comune di Montescudo: ogni rilevazione, in ciascuno dei siti identificati, è stata condotta per un periodo di almeno un mese.
Nel 2015 le rilevazioni in continuo dei CEM sono state effettuate in quattro siti di cui tre erano stati già oggetto di monitoraggio nel 2014: anche in questo caso ogni rilevazione, in ciascuno dei siti identificati, è stata condotta per un periodo di almeno un mese.
L’obiettivo principale del progetto è il miglioramento delle conoscenze dei livelli di CEM ad alta frequenza generati dai vari impianti radiotelevisivi e/o stazioni radio base presenti sul territorio del Comune di Montescudo al fine di rendere conto degli andamenti temporali che tale fenomeno presenta all’interno di periodi di misura comprendenti più giorni.
I risultati delle misurazioni confermano, in termini di valore medio del campo elettrico, i dati già ottenuti nella precedente campagna di misura collocandosi nella totalità dei casi al di sotto del valore di attenzione e dell’obiettivo di qualità previsti entrambi dalla normativa pari a 6 V/m ma anche alla metà del valore appena ricordato (3 V/m).
Inoltre dalle misurazioni effettuate risulta che anche in termini di valore massimo del campo elettrico  i dati sono tutti al di sotto di 6 V/m e dei 3 V/m. 
Dall’analisi dei dati si può osservare, inoltre, che dei quattro siti misurati nel 2015, tre di questi, già oggetto di indagine anche nell’anno precedente, presentano valori medi di campo elettrico compatibili a quelli rilevati nel 2014. In particolare, in due di questi, il valore del campo elettrico risulta minore.
Per quanto riguarda il quarto sito, situato più vicino agli impianti RTV rispetto agli altri tre siti, il valore del campo elettrico risulta più elevato ma comunque inferiore a 3 V/m.
Com’è noto l’intensità del campo elettrico non è determinata solo dalla potenza dell’impianto con cui esso viene alimentato ma anche dalla distanza del punto di misura.
Spostandosi comunque verso l’interno degli edifici, ci si devono attendere valori ancora inferiori di quelli rilevabili all’esterno a causa dell’azione schermante delle pareti.

Per Informazioni:
Dr. Paolo Bevitori
Tel. 0541-319293
e-mail pbevitori@arpa.emr.it

 

ultima modifica 2020-11-30T10:54:44+01:00