Settima seduta – 6 giugno 2017
Nel corso della seduta del 6 giugno la Ditta comunica di aver affidato l’incarico della modellistica sulle dispersioni odorigene e degli inquinanti al Consorzio Polo Tecnologico Magona (CPTM) di Cecina (LI) che rappresenta il Centro di Ricerca dell’Università di Pisa. Presenti il Prof. Cristiano Nicolella dell’Università di Pisa e l’Ing. Carlo Grassi del CPTM che mostrano con supporti video una sintesi della modellistica sulle dispersioni odorigene mentre per gli inquinanti il lavoro è ancora in fase di completamento. La ditta inoltre afferma che nelle condizioni attuali e future l’impatto olfattometrico nel territorio circostante lo stabilimento ed esaminato con il modello è trascurabile.
Per questo aspetto la conferenza dei servizi condivide che la Ditta fornisca il lavoro in versione definitiva entro e non oltre il 14/06/2017, al fine di permettere le successive valutazioni e/o osservazioni del caso. Tuttavia si evidenzia già alla ditta la necessità di indagare con la modellistica specifici inquinanti quali tra gli altri le sostanze acide, le aldeidi nel loro complesso in particolare formaldeide, acroleina e i chetoni.
Vengono successivamente illustrate alla Conferenza le integrazioni fornite su alcune modifiche tecniche all’impianto end of pipe (impianto a carboni attivi) già progettato e depositato. Gli Enti/Organi della conferenza recepiscono queste integrazioni a corredo della specifica modifica non sostanziale in corso e in esame e che verranno valutate in quest’ambito di modifica a sua volta legato alle valutazioni sulla modellistica in corso. Vengono illustrate anche le risultanze analitiche sull’eventuale applicazione nel processo degli inchiostri a base acqua che dimostrano una significativa sostenibilità ambientale. La Ditta richiede inoltre di poter ripetere queste attività di messa a punto con le stesse condizioni e stessa componentistica in quanto, seppur si siano raggiunti risultati confortanti, è necessario l’affinamento delle macchine applicative. La conferenza ne prende atto, tuttavia prescrivendo alla Ditta di condurre queste attività previa preliminare comunicazione da inviarsi tramite pec ad Arpae.
Infine, la Ditta presenta la documentazione sulla richiesta di poter produrre, sempre al fine della riduzione degli impatti ambientali e lavorando anche sulla modifica del processo produttivo, Gres porcellanato pigmentato senza l’utilizzo dello smaltobbio e con l’applicazione finale di vetrina ad airless, utilizzando le tinte unite attuali e aggiungendo una minima pigmentazione che a seguito delle prove condotte presso lo stabilimento di Fiorano hanno messo in evidenza, a detta della Ditta, un impatto olfattometrico ed un impatto chimico non significativo. La pigmentazione, viene precisato, resterebbe al di sotto dei 5,2 gr/mq.
Questa attività permetterebbe alla Ditta di completare le valutazioni e la messa a punto dell’impianto end of pipe e pertanto cautelativamente la produzione si attesterà sulle 120 t/g fino alla concretizzazione e quindi avviamento dell’impianto end of pipe.
La conferenza ritiene che sia necessaria una verifica puntuale degli elementi forniti, pertanto viene richiesta una valutazione preliminare all’avvio dell’attività proposta producendo rapporti analitici chimici e olfattometrici. Solo a seguito della visione di detta documentazione sarà possibile un’espressione di merito.
A tal fine la Conferenza dei Servizi, è stata aggiornata a lunedì 12/06/2017.