Marzo 2017
In data 10 marzo 2017 la Ditta ha inviato una relazione in merito alle azioni e relative tempistiche da intraprendere per la riduzione - nelle emissioni provenienti dai forni di cottura delle lastre - della presenza di sostanze acide (cloridrico e solforico) e odorigene.
Per un ulteriore approfondimento della situazione presente nell’abitato, in data 13 marzo 2017 è stato posizionato in Piazzale Lauro Grossi a Borgo Val di Taro il laboratorio mobile della Sezione Arpae Parma per il monitoraggio della qualità dell’aria. Nel corso della campagna di misura, ancora in corso, sono rilevati gli inquinanti previsti dalla normativa che regola la qualità dell’aria: ossidi di azoto, monossido di carbonio, ossidi di zolfo, benzene, ozono e particolato PM10. I filtri di PM10 sono inoltre analizzati dal laboratorio Arpae alla ricerca di metalli e IPA. I primi dati sono stati acquisiti dal 14 marzo 2017, presentati ufficialmente all’Assemblea pubblica del 24 marzo 2017 (a cui ha partecipato il direttore di Sezione Arpae Parma, Eriberto de´ Munari), e confrontati con quelli delle stazioni fisse della rete di qualità dell’aria. I dati non hanno presentato variazioni sostanziali rispetto a quelli rilevati dalle stazioni della rete.