Terre e rocce da scavo, più sottoprodotti che rifiuti
Matteo Angelillis (Ecoscienza 1/2013)
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Il nuovo regolamento sulle terre e rocce da scavo (Dm 161/2012) fissa i criteri per poter classificare i materiali da scavo come “sottoprodotti” e non come “rifiuti”. La disciplina appare più permissiva, introduce la definizione normativa di “normale pratica industriale”, non prevede una procedura semplificata per i piccoli cantieri.