Modello 3D della struttura Paguro
Modello 3D della struttura Paguro
La struttura oceanografica Daphne ha seguito l’acquisizione di dati morfobatimetrici attraverso rilievi con metodi ecografici Multibeam Echo-Sounder (MBES) eseguiti dalla Ditta Martech di Cagliari. Dopo aver eseguito la mappatura dell’area marina si è passati alla ricostruzione 3D dettaglio delle principali strutture. Oltre ai dati di morfobatimetria, anche le attività di fotogrammetria subacquea, a cura di Ubica srl, sono state processate per sviluppare un modello 3D della struttura del relitto del Paguro.
Il modello mostra anche la distribuzione delle comunità bentoniche caratterizzanti il relitto del Paguro. É da ricordare infatti che sono numerose le spugne, i coralli, i molluschi assieme a una moltitudine di altre specie che vanno a costituire una comunità complessa che, oltre a dare allo spettatore una percezione di estetica ambientale rara nelle coste del nord Adriatico, contribuiscono a incrementare la complessità del sito aumentandone la biodiversità.
Nella ricostruzione 3D si evidenzia come nei due anni di monitoraggio sia stato possibile rilevare alcuni cambiamenti nella struttura del relitto come conseguenza della corrosione delle strutture e delle condizioni ambientali a cui è sottoposto.
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