Concessioni di demanio idrico: modalità di pagamento

I pagamenti relativi all’utilizzo del demanio idrico (acqua e aree) sono effettuati a seguito dell’emissione, da parte del Servizio competente, dell’avviso PagoPA.
Qualora non sia stato ricevuto tale avviso, è possibile contattare il Servizio competente all’istruttoria della pratica per l’emissione.
Per le spese di istruttoria è possibile accedere alla piattaforma dei pagamenti PayER - PagoPA della regione Emilia Romagna.


Chiarimenti in merito al sistema di pagamento PagoPA mediante avviso

Per chi avesse ricevuto un Avviso di pagamento PagoPA da parte di Arpae e nel caso in cui, durante la procedura di pagamento scelta, il sistema richiedesse il codice CBILL indicare il valore Q0131 (in sostituzione di quello presente sul bollettino inviato, se diverso).
Si precisa che per gli Enti Pubblici, oltre alla possibilità di pagamento con bollettino PagoPA, rimane praticabile la modalità di pagamento con girofondi a favore del conto di tesoreria unica della Regione n.0030864, specificando nella causale che si tratta di un canone del demanio idrico (aree o acque) e il codice della pratica.


Chiarimenti in merito all’utilizzo della piattaforma PayER per le spese istruttorie

Per effettuare un pagamento su PayER - PagoPA procedere selezionando “Esegui” nella sezione Pagamenti OnLine dove sarà poi necessario individuare l’"Ente d'interesse” scegliendo “Bologna” come “livello territoriale” e successivamente “Regione Emilia-Romagna Demanio Idrico” come “Ente” dai rispettivi menù a tendina.
Le spese d'istruttoria sono versate in un conto dedicato indipendentemente dall’ubicazione della risorsa così come indicato nei campi non modificabili.
Selezionare dal menù laterale “Spese istruttorie concessione demaniale”; specificare nel campo “Note” il codice Pratica, se già noto.

Utilizzo delle aree del demanio idrico: le spese d'istruttoria ammontano a € 75,00 salvo diversa indicazione (rif. art. 20 c.9 L.R.7/2004 e D.G.R. 913/2009).

Derivazioni di acqua pubblica: non essendo intervenute D.G.R. di aggiornamento, le spese d'istruttoria per l'anno 2017 indicate nella D.G.R. 65/2015 sono valide anche per l'anno corrente e dipendono dalla tipologia d'istanza come di seguito indicato:

 Tipologia istanza  Importo
 - Concessione di derivazione di acqua pubblica con procedura ordinaria/varianti sostanziali  € 195
 - Concessione di derivazione di acqua pubblica con procedura ordinaria comportante autorizzazione alla perforazione   € 230
 - Concessione di derivazione di acqua pubblica per le tipologie di prelievo e utilizzo di cui all'art.36, comma 1, lett. a), b) e c) del RR 41/01 (prelievi assoggettati a procedura semplificata)  € 99
 - Rinnovo senza varianti sostanziali  € 90
 - Varianti non sostanziali  € 90
 - Cambio di titolarità  € 90
 - Deroga al deflusso minimo vitale (DMV) per prelievo esistente  € 90
 
 - Autorizzazione ai sensi dell'art.40 RR 41/01:  
   1.  per istanze richiedenti fino a tre forniture  € 311
   2.  e per ogni fornitura aggiuntiva  € 124
   
 - Concessione di derivazione di acqua pubblica per uso consumo umano comportanti un prelievo medio fino a 0,1 l/s  € 39
 - Rinnovo di concessione di derivazione di acqua pubblica per uso consumo umano comportanti un prelievo medio fino a 0,1 l/s  € 39
 - Autorizzazione ex art.17 del RR 41/01 inerente l’installazione di sonde geotermiche  € 102
 - Rilascio di concessione di derivazione d’acqua pubblica quale endo procedimento in procedura complessa (es. endo procedimento in V.I.A.)  € 323

Si ricorda che in caso di mancato pagamento delle somme dovute in relazione all’utilizzo dei beni del demanio idrico gli uffici sono tenuti ad attivare le procedure per il recupero dei crediti.

ultima modifica 2024-11-19T20:30:02+01:00