Incendio a Fontanellato (PR), valori contenuti di inquinanti
Aggiornamento del 26/06/2023
Sono disponibili i risultati delle analisi dei campioni di aria prelevati da Arpae con campionatore ad alto volume installato presso il sito artigianale “La Fattoria”. Il campionatore è stato in attività dalla mattinata del 23/06 fino allo spegnimento completo dell’incendio che ha interessato la ditta Repal spa.
Nel campionamento, effettuato sottovento e nella fase più intensa dell’evento, è stata riscontrata una concentrazione di diossine/furani (Pcdd/Pdcf) pari a 0,017 pg/m3 I-TEQ (tossicità equivalente, concentrazione parametrata alle diverse tossicità delle diossine). Il valore riscontrato è ampiamente inferiore a quello di riferimento indicato dall’Organizzazione mondiale della sanità, che suggerisce di tenere monitorata la sorgente qualora si rilevino concentrazioni superiori a 0,3 pg/m3.
Nello stesso campione sono stati rilevati gli idrocarburi policiclici aromatici (Ipa). La concentrazione di Ipa totali misurata è stata pari a 7,46 ng/m3 tra i quali 0,028 ng/m3 di benzo(a)pirene, conosciuto per i suoi possibili effetti cancerogeni e per il quale è previsto un valore limite, come media annuale, pari a 1 ng/m3 per la qualità dell’aria. Il risultato è notevolmente inferiore al limite posto, che oltretutto è su una media annuale.
Nel campione raccolto le concentrazioni di Pcb-Dl (Policlorobifenili) nelle ore più intense dell’incendio è risultata pari a 0,004 pg/m3. Per le concentrazioni di Pcb, non essendoci valori limite di riferimento, si può considerare quanto indicato dalle linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità, che riportano un’elevata variabilità con valori medi che vanno dai 3.000 pg/m3 per le aree urbane ai 3 pg/m3 per le aree rurali.
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