“Ritratti sociali”: l’arte pubblica transgenerazionale

Seconda sessione del concorso di pratiche per lo sviluppo artistico e sociale del territorio di Rimini. Scadenza il 4 aprile.
(15/3/2022)

Ecomuseo Rimini APS ha lanciato la seconda Open Call rivolta a giovani talenti (disegnatori, illustratori, pittori) dai 18 ai 35 anni, interessati a condividere la propria ricerca e poetica artistica sul tema del ritratto dal vero.

Saranno infatti coinvolti nel progetto ‘Ritratti sociali in contesti urbani’ 5 giovani artiste e artisti esordienti della Romagna e persone anziane residenti nel territorio di Rimini che si faranno ritrarre e condivideranno le proprie storie, generando un doppio sguardo attorno a cui si costruirà la narrazione tra l’artista e il soggetto.

La open call promossa da Ecomuseo Rimini vuole promuovere e valorizzare il talento dei giovani artisti e la divulgazione dell’arte contemporanea come strumento di partecipazione, e in parallelo vuole rafforzare legami sociali transgenerazionali all’interno di aree urbane, oltre che valorizzare il territorio nel suo patrimonio culturale materiale e immateriale, rigenerare e riqualificare gli spazi, promuovere lo sviluppo sostenibile (culturale, sociale, ambientale, economico).

La partecipazione è gratuita, la scadenza per la candidatura alla seconda sessione è il 4 aprile

Le Produzioni artistiche saranno da realizzare nei mesi di aprile/maggio.  Le opere sui ritratti sociali verranno realizzate in laboratori di coinvolgimento attivo tra artisti e residenti, secondo un calendario concordato.

Le opere saranno poi esposte in una duplice Mostra presso il Museo della città di Rimini - giugno 2022 - e presso l’area urbana del Parco Ausa - luglio 2022. Le immagini dei ritratti saranno pubblicate sul sito web di Ecomuseo con la scheda dell’opera, biografia dell’artista e la storia narrata dal soggetto.

Informazioni e modalità di partecipazione alla Open Call sono disponibili sulla pagina web di Ecomuseo.

 

L’Ecomuseo di Rimini

Si propone di essere un museo “diffuso”, uno strumento concreto e fruibile che riconosce nella città un bene culturale e paesaggistico da recuperare, valorizzare e trasmettere, coinvolgendo attivamente studenti, istituti scolastici e Musei Comunali ma anche associazioni, agenzie del territorio e la comunità.

In particolare le sue attività si sono sviluppate, dal 2016 in poi, attraverso un susseguirsi di progetti innovativi volti a coniugare la ricerca con la componente esperienziale degli studenti, attraverso le connessioni esistenti tra i sistemi - storici, culturali, archeologici, urbanistici, paesaggistici, naturali, tecnologici e sociali.

L’approccio di Ecomuseo si mostra coerente con quanto il CTR sviluppa mediante una delle principali azioni di sistema, Paesaggi umani ed ecosistemipercorso educativo in cui lettura del paesaggio e la tutela della biodiversità si collegano con l’intercultura e l’inclusione sociale, il dialogo tra le differenze, la promozione di legalità e pace.

ultima modifica 2022-07-15T14:34:18+01:00