Rapporto dell'evento dal 2 al 5 novembre 2023
Nel periodo dal 2 al 5 novembre si sono avvicendati due eventi meteorologici caratterizzati da flussi sud-occidentali che hanno investito il settore appenninico centro-occidentale della regione, già interessato dalle abbondanti piogge del mese di ottobre. Nei giorni 2 e 3 novembre piogge persistenti, anche carattere convettivo, hanno interessato tutto il crinale appenninico, con particolare intensità tra la Toscana nord-orientale e l’Appennino Ravennate, generando piene significative su Parma, Enza, Secchia, Santerno e Senio, accompagnate da diffusi fenomeni di ruscellamento superficiale, smottamenti, erosioni, allagamenti e localizzate esondazioni dei corsi d’acqua minori.
Il secondo evento dal 4 al 5 novembre, sebbene con precipitazioni inferiori al primo ha generato nuovi incrementi dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua sull’esaurimento delle piene precedenti, prolungando i fenomeni ed i relativi effetti sul territorio.
In entrambi gli eventi, venti forti hanno causato molteplici disagi, in particolare nelle giornate del 2 e 5 novembre, nel settore centro-orientale della regione.