Relazione tecnica sull'evento dal 22 al 25 novembre 2019
La presenza di un minimo sul Mediterraneo occidentale con ciclogenesi nei bassi strati tra Mare di Sardegna e Mar Ligure favorisce l’estensione sull’Italia di un’area di divergenza a curvatura ciclonica, che determina forte instabilità, e che lascia presto spazio all’arrivo di un profondo minimo che produce forti correnti meridionali. Si generano sulla Regione precipitazioni intense e persistenti principalmente nella giornata del 23 e sull’Appennino Occidentale, dove gli accumuli sull’evento superano i 100 mm e in alcune zone raggiungono anche i 200 mm, producendo alcune frane in Appennino.
La descrizione dell'evento è contenuta nel documento disponibile a questo indirizzo:
Potrete trovare la lista completa dei rapporti di evento disponibili a questo indirizzo:
Per qualsiasi informazione potete rivolgervi a Sandro Nanni e Pier Paolo Alberoni.