“CheTerraPesti”, la newsletter numero 95 è online
Prima newsletter del 2024 per “Che Terra Pesti”. Giunta al numero 95, tra i diversi contenuti della rassegna segnaliamo:
- 2023: le temperature più alte sulla Terra negli ultimi 100.000 anni
- Desertificazione: quando il Sahara era… savana!
- Calo delle precipitazioni nevose, quanto incide l'attività dell'uomo;
- Acqua dolce: quanta ne resta?
- I benefici della rotazione delle colture agricole: maggiore produzione, ma anche meno gas serra e suolo più in salute
- Promuovere la conoscenza dei temi ambientali: una ricetta contro l’ecoansia
- Per progettare le metropoli del futuro, studiamo le città antiche;
- In vino veritas, ma anche buoni consigli di sostenibilità;
- Persone che non credono alla scienza… e come convincerle del contrario!
- Infine, anche Arpae protagonista... con "Leggere i dati e farne buon uso" sul suolo.
La Newsletter CheTerraPesti è realizzata in collaborazione con l’European Network on Soil Awareness (ENSA) e riporta notizie relative al mondo del suolo e della sostenibilità, provenienti da diverse testate e fonti nazionali ed internazionali.
Oltre alla newsletter, il progetto di sensibilizzare le persone sull’importanza che il suolo ha, per tutti noi e soprattutto per le generazioni future, viene portato avanti anche attraverso incontri promossi nelle scuole e con la cittadinanza e attraverso il continuo aggiornamento della Pagina Facebook CheTerraPesti - The earth beneath your feet e del profilo Twitter @cheterrapesti.
- Pagina dedicata al progetto CheTerraPesti sul portale Arpae - Educazione alla Sostenibilità
- Pagina Facebook CheTerraPesti
- Profilo Twitter @cheterrapesti